Antonio Cairoli conquista il massimo dei punti nella gara olandese a Valkenswaard, doppietta e vantaggio che cresce in classifica generale a 22 punti. Prado torna alla vittoria in MX2 dopo lo stop della gara scorsa.
Foto: Youthstream
Terzo round stagionale del Mondiale MXGP 2019, sulla insidiosa sabbia olandese di Valkenswaard gare spettacolari e tante emozioni per il sempre folto pubblico presente a bordo pista e anche per chi ha seguito le gare da casa.
Con la pole position in tasca Antonio Cairoli non si è fatto scappare i due holeshot di giornata ed ha subito messo in chiaro le sue intenzioni fin dai primi metri di gara. In gara-1 Max Anstie, con la KTM Standing Construct, lo ha sorpreso nei primi metri ed è andato in testa. Per 7 giri ha mantenuto la vetta col siciliano in attesa alle sue spalle, l’inglese ha commesso un errore ed è scivolato alla 16° piazza. Così Antonio ha avuto la strada spianata verso i primi 25 punti di giornata.
Nella seconda manche Tony non ha lasciato spazio agli avversari ed ha mantenuto la testa per tutti i giri della gara, cogliendo la quinta vittoria di manche dall’inizio dell’anno e la terza vittoria assoluta di fila. Tim Gajser ha tentato di metterlo sotto pressione, rimanendo praticamente sempre a pochi secondi dall’ufficiale KTM Red Bull, ma senza riuscire ad impensierirlo se non nelle ultime battute arrivando alla bandiera a scacchi con un 1,5 sec di ritardo. Lo sloveno del team HRC è stato protagonista dell’ennesima caduta in gara-1, mentre era al terzo posto, è riuscito a ripartire e concludere 7°.
Il podio è stato completato da Clement Desalle, Kawasaki KRT, che sta tornando ai suoi soliti livelli dopo un inizio di Mondiale più che non lo aveva ancora visto salire sul podio. Oggi ha raccolto un secondo posto in rimonta in gara-1 ed un quinto nella seconda manche, ottenuto con un’altro recupero. Secondo assoluto per lui davanti a Gajser.
Quarto assoluto Jeremy Van Horebeek, quinto e terzo nelle due frazioni, in gara-2 ad un certo punto sembrava poter impensierire il compagno di marca Gajser al secondo posto. Quinto il lituano Jasikonis, a suo agio su questi terreni ha ottenuto due quarti posti nelle due manche.
Ivo Monticelli merita una nota speciale, il pilota marchigiano del team KTM Standing Construct si è messo subito nelle prime posizioni in tutte e due le manche, quarto in gara-1 e addirittura secondo nella seconda manche. Nella prima manche, dopo aver perso alcune posizioni, è caduto abbastanza pesantemente ed è ripartito tagliando il traguardo 18°. In gara-2 dopo lo scatto fulmineo alle spalle di Cairoli, è scivolato nel corso del primo giro, ripartito intorno alla decima piazza non si è perso d’animo ed ha tenuto duro tagliando il traguardo 11°.
Alessandro Lupino ha corso un Gran Premio dai due volti, nella prima manche è partito piuttosto indietro ed è stato autore di una caduta che lo ha costretto al ritiro. In gara-2 invece è partito settimo ed ha tenuto duro per diversi giri, occupando anche la 5° piazza per poi perdere terreno e concludere 12°.
Nella classe MX2 Jorge Prado (KTM Factory Red Bull) è tornato dopo una gara di stop per l’infortunio alla spalla, ed ha ricominciato a vincere con apparente facilità in una delle sue piste preferite. Pole position al sabato e due limpide vittorie nelle manche della domenica che gli permettono di cominciare la rimonta sul nuova capoclassifica Thomas Olsen.
Il danese della Husqvarna Factory Rockstar si è cofermato come il principale avversario del campione del Mondo in carica, nella prima manche è rimasto sempre alle sue spalle arrivando al traguardo con 7 secondi di svantaggio. Nella seconda gara sembrava ripetersi lo stesso copione, ma nel finale il belga della Yamaha Kemea Jago Geerts, spinto dal pubblico amico lo ha tenuto sotto pressione per andare a rubargli la seconda piazza proprio nel penultimo salto prima dell’arrivo. Questo sorpasso gli è valso il podio di giornata, al terzo posto.
Quarta piazza, a pari punti con Geerts, per Calvin Vlaanderen, l’olandese del team HRC ha corso due manche consistenti in rimonta per accaparrarsi due quarti posti. Quinto il tedesco Jacobi, terzo e sesto nelle due frazioni.
L’esordio di Alberto Forato nel Mondiale è stato di quelli da ricordare, con la tabella rossa di leader dell’Europeo EMX250 in tasca, si è messo in mostra soprattutto in gara-2 dove è partito quarto ed ha tenuto il ritmo dei migliori chiudendo settimo. Sommato al 12° di gara-1 lo troviamo al settimo di giornata tra la soddisfazione del team Maddii Racing Husqvarna.
Weekend più difficile per il pilota dell’SM Action Migliori Michele Cervellin, penalizzato dall’ultima posizione al cancello ha corso due gare col coltello tra i denti, dove non sono mancate le cadute e i suoi piazzamenti sono un 17° ed un 14° posto. Per il momento l’undicesima posizione in campionato non è certo quello che ci si aspetta dal forte pilota veneto, atteso ad un pronto riscatto già settimana prossima ad Arco di Trento, per l’MXGP del Trentino.
Primi punti iridati per il sammarinese del team Marchetti racing KTM, Andrea Zanotti, 17° in gara-2. A secco di punti invece gli altri due azzurri al via, ovvero Morgan Lesiardo e Joakin Furbetta, vicini alla top-20 soprattutto nella prima manche dove hanno chiuso la gara rispettivamente 21° e 23°.
Come dicevamo ora la carovana iridata si sposta direttamente in Italia, per il quarto round della stagione al circuito Ciclamino di Arco di Trento per l’MXGP del Trentino.