Il GP della Lettonia potrebbe essere lo snodo decisivo per i due campionati mondiali. Gajser approfitta delle disavventure dei due ufficiali KTM e vince il GP. Ora il suo vantaggio su Tony è di 33 punti. Prado fa un altra doppietta in MX2, gli avversari per ora sembrano fare un altro campionato.

Foto e video: MXGP.COM

Ma andiamo con ordine iniziando proprio con la classe maggiore.

MXGP

Per Herlings il fattaccio avviene prima del via della prima manche. Il pilota olandese cade nel giro di ricognizione, Jasikonis nel tentativo di evitarlo gli passa sopra il piede. Non siamo certi che il motivo dell’ennesimo infortunio di Jeffrey sia questo ma fatto sta che al termine della manche dopo gli accertamenti del caso si è avuta la conferma della frattura di un osso vicino alla caviglia. Il campione in carica ha fatto armi e bagagli ed è subito rientrato per fare nuovi accertamenti saltando gara due.

Ecco le immagini della caduta….

 

La cosa assurda è che JH84 non solo ha preso il via di gara uno, ma l’ha anche vinta!! Una cosa che ha dell’incredibile ma quando parliamo del campione olandese ormai non riusciamo a stupirci più di nulla. Pensate che è andato più forte alla fine della manche, quando ha passato Tonus per il primo posto. La sfortuna nostra è che dovremo aspettare ancora per rivederlo in pista. Quando si dice genio e sregolatezza….

La prima manche quindi ha visto la vittoria di Herlings davanti a Tonus e ad uno stoico Cairoli. Anche lui correva in condizioni precarie, febbre e i postumi della caduta in Russia, ma ha ancora una volta dimostrato di saper soffrire. Un terzo posto che lo aveva anche riavvicinato alla tabella rossa Tim Gajser, giunto sesto al traguardo. Prima di lui erano giunti Febvre e Seewer.

 

 

Seconda manche che vede subito in testa Seewer e Tonus con Gajser e Cairoli che forzano subito per tenere il passo. Peccato che Tony si scomponga sulla rampa di un salto e venga scalciato via dalla sua moto. Tony si rialza a fatica tenendosi una spalla, al momento non abbiamo notizie certe sul suo infortunio ma questo proprio non ci voleva.

 

 

Gajser sente l’odore del sangue e con una condotta di gara molto intelligente trova il modo di passare prime Tonus e poi Seewer per andare a vincere manche e GP. Bella rimonta per Febvre che proprio all’ultimo giro passa Seewer per chiudere secondo nella manche e nel GP. Terzo assoluto Tonus. Tutti e tre hanno fatto 40 punti ma l’unico ad aver vinto una manche è stato Gajser, per questo lui ha vinto il GP.

Ora Tim ha allungato e Tony dovrà combattere con un nuovo infortunio. Nelle prossime ore avremo un quadro più chiaro della situazione. Certo è che potremmo perdere due protagonisti della MXGP in un colpo solo. Un guaio per tutti.

 

 

 

Finiamo parlando di Ivo Monticelli, lui continua a lottare nella top ten e a crescere. Oggi due volte 10° ma nel corso delle manche è stato spesso a ridosso dei primi cinque, bisogna salire quell’ultimo gradire per stare con i grandi. Lui ci sta provando e per questo ha la nostra stima e fiducia!

 

 

MX2

 

Difficile trovare cose nuove da dire sulla MX2. Ormai Prado ha deciso di prendersi anche questo campionato. Anche oggi due hole shot e due cavalcate solitarie. Con 30 punti di vantaggio su Olsen con un GP in meno disputato non riusciamo a vedere spiragli per possibili altri pretendenti. Il pilota spagnolo è di un altra categoria per la concorrenza e solo lui sembra essere padrone del proprio destino.

Due sono gli avversari che si contenderanno la piazza d’onore, Jago Geerts e Thomas Kjar Olsen. Al momento il belga sembra stare meglio del danese, oggi è stato rimontato in entrambe le manche e il risultato delle gare e del GP è stato il medesimo: Prado, Geerts e Olsen.

 

 

Ancor più dietro grande bagarre che vede i nomi di Watson, Vialle, Renux, Vaessen, Sterry e il nostro Michele Cervellin.

Oggi Michele è partito sempre bene a ridosso dei cinque ma non è riuscito a tenere il ritmo dei primi scivolando in entrambe le manche di qualche posizione. Un 8° ed un 10° posto nelle due gare lo mantengono ancora nella top ten del campionato ma noi speriamo sempre in qualcosa in più per lui.

Ancora a punti in entrambe le manche Morgan Lesiardo, un 16° ed un 18° posto che confermano la crescita di un ragazzo su cui erano riposte molte speranze dopo il titolo europeo. Non tutto è perduto ancora.

 

 

 

EMX250

 

Sembra che dalla Germania si ripartirà quasi da zero. Al termine delle due manche lettoni troviamo Alberto Forato di nuovo leader di campionato, ma a pari punti con Stephen Rubini. A sole sette lunghezze troviamo il pilota più in forma del momento, Roan Van de Moosdijk. Ha vinto entrambe le manche in questo appuntamento e ha fatto suo anche questo GP.

 

 

Il nostro Albertone ha dovuto compiere le sue solite strepitose rimonte. In gara uno dalla 25° posizione alla 3°, questa mattina in gara due dalla 24° alla 4°. Tutto questo è valso il secondo gradino del podio nel GP e la riconquista della tabella rossa, seppur in coabitazione con Rubini, 5° e 3° nelle due manche. Ci sarà da divertirsi questo è certo anche se avremmo presferito vedere il nostro ragazzo con un vantaggio rassicurante sugli altri due. Vedremo…

Ottima prova, per essere la prima, per Mattia Guadagnini che ha chiuso la prima manche in rimonta al 14° posto mentre questa mattina ha colto un bellissimo secondo posto alle spalle del vincitore olandese (alla fine sesto assoluto). Per lui una bella esperienza ma ora ci si dovrà concentrare per vincere l’Europeo 125 e anche il Mondiale sfuggito l’anno scorso, poi si concentrerà sul 4T.

 

 

Per gli altri italiani un 10° assoluto per Giuseppe Tropepe ed un 14° per Nicholas Lapucci. Per entrambi ancora manca quella continuità di rendimento che servirebbe a stare nell’alta classifica sempre.

Appuntamento tra sette giorni per vedere il DUELLO!!!

 

EMX2T

Kras torna leader con due secondi posti scavalcando per due soli punti Anderson. Anche qui sarà battaglia fino al termine.

 

 

 

In Lettonia però a vincere entrambe le manche è stato lo svedese Bengston che di solito non prende parte al torneo, un unica apparizione per ora ma con il botto!

 

 

Per gli italiani un sesto posto assoluto per Mario Tamai ed un settimo per Gianluca Deghi. Decimo Vendruscolo mentre da dimenticare questa trasferta per Filippo Bertuzzo. Una rottura meccanica ieri ed una caduta oggi hanno compromesso il suo week end.

Appuntamento per questo torneo ad Imola dopo Ferragosto.

 

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