La quarta prova dell’Italiano Pro Prestige si è disputata al Ciclamino di Arco di Trento (TN). Il tracciato è stato preparato in maniera impeccabile ed ha messo alla prova i piloti in gara diventando sempre più impegnativo.

Ancora una volta in gara per il Kros Team i nostri Davide De Bortoli in MX1 e Lorenzo Ferrigato nella MX2.

Partiamo da Davide che dopo la botta rimediata a Fermo tornava in gara con l’unico proposito di mettere chilometri in moto per ritornare alla forma migliore.

Ma già dalle cronometrate del sabato ha capito che la sua velocità era buona, il terzo tempo nel suo gruppo lo ha certificato e gli ha consentito anche di scegliere una buona posizione di partenza.

Domenica al via di gara uno Davide è scattato bene e si è subito inserito nelle prime posizioni. Per metà gara ha mantenuto un ottimo ritmo rimanendo in quarta posizione senza problemi ma nell’ultima parte di gara ha capito di dover calare il ritmo per non rischiare ed ha perso un paio di posizioni terminando in sesta piazza.

Gara due lo ha visto partire bene ma al primo giro una caduta lo ha fatto ripartire da fondo gruppo. Davide ha iniziato così una bella rimonta che lo ha portato a pochi giri dalla fine a ridosso della top ten. Proprio nei minuti finali, mentre era all’attacco di chi lo precedeva, ha avuto un contatto che lo ha fatto cadere di nuovo. Ripartito nella maniera più veloce possibile ha provato a chiudere la manche con un buon piazzamento ma non è andato oltre alla 19° piazza.

Con questi risultati Davide ha chiuso l’assoluta all’ottavo posto ed occupa la 21° posizione nel campionato della categoria Elite MX1 con una sola prova su quattro disputate.

DAVIDE DE BORTOLI: “E’ stato un fine settimana positivo, addirittura oltre le mie aspettative. Ho cercato di tenermi lontano dai guai il più possibile e dopo delle buone qualifiche nella prima manche tutto è andato per il meglio. Il sesto posto è stato un buon piazzamento e il passo gara è stato incoraggiante. Peccato per le due cadute nella seconda manche, potevo arrivare tranquillamente nei dieci ma va bene così. Adesso ci sono un paio di mesi per lavorare per poi tentare di chiudere al meglio la stagione con le ultime due prove di questo campionato. Grazie a tutti quelli che ci aiutano e ci supportano!”

Anche Lorenzo Ferrigato è arrivato ad Arco senza mote pretese, gli esami di Stato imminenti hanno tolto spazio agli allenamenti e l’obbiettivo era qualificarsi alle manche e fare il meglio possibile.

Le cronometrate hanno detto sì, infatti seppur con qualche patema Lorenzo ha chiuso con il 17° posto del suo gruppo guadagnando così di diritto di partecipare alle manche dei migliori della MX2.

In gara uno lo start non è stato dei migliori ma al primo passaggio Lorenzo si trovava a centro gruppo. Con il passare dei giri però ha perso posizioni terminando al 30° posto sotto la bandiera a scacchi.

La seconda manche ha ricalcato a grandi linee la prima anche se questa volta la sua tenuta è stata migliore. Al traguardo è transitato in 25° posizione chiudendo così una giornata molto impegnativa.

Nell’assoluta di giornata ha chiuso al 13° posto tra i Fast ed ora occupa la 14° posizione nel campionato della sua categoria. Finiti gli esami per lui ci sarà tutto il tempo per allenarsi e presentarsi al meglio nelle ultime due tappe del Pro Prestige.

Lorenzo è salito sul podio dell’Honda Red Moto Challenge come secondo tra i Fast MX2.

LORENZO FERRIGATO: “E’ stato un fine settimana tutto sommato positivo. Dopo aver acciuffato la qualifica ho disputato due manche sempre in rimonta. Nella prima da metà manche ho accusato la stanchezza ed ho calato il ritmo commettendo anche un piccolo errore. In gara due nonostante la bruttissima partenza sono riuscito a recuperare molte posizioni badando però a non forzare troppo per non rischiare di rimanere a corto di energie. Dopo questa prova sono 14° in campionato, speriamo di migliorare questa posizione nelle ultime sue prove. Grazie al team ed a tutti quelli che mi aiutano”

Prossimo appuntamento con il Pro Prestige il 9 e 10 Settembre a Ponte a Egola (PI).

TESTO E FOTO: MXREPORT.IT

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