Lo storico “Eurocircuit” di Valkenswaard, in Olanda, ha ospitato il terzo round del Campionato Mondiale Motocross FIM 2019. Il tracciato olandese è caratterizzato da un terreno sabbioso molto insidioso che mette a dura prova piloti e mezzi.
Buoni tempi per Alessandro Lupino nei turni di prove libere e cronometrate della classe MXGP che ha terminato rispettivamente in dodicesima e undicesima posizione. Una partenza poco fortunata non ha permesso al viterbese di fare meglio del diciottesimo posto nella manche di qualifica ma Alessandro ha sempre guidato molto bene segnando buoni tempi sul giro per tutta la durata di gara.
Nella prima manche la fortuna non ha aiutato Lupino che, dopo una partenza poco brillante, è stato costretto al ritiro a metà gara per un problema tecnico al motore della sua moto. Schieratosi al via della manche conclusiva con il muletto, Alessandro ha avuto un ottimo spunto allo start e si è ritrovato immediatamente a ridosso dei primi. Per metà manche ha mantenuto meritatamente la sesta posizione ma, ancora una volta, è stato tradito della sua moto che ha iniziato ad accusare gli stessi problemi della gara precedente. Nonostante questo inconveniente, Lupino è riuscito a limitare i danni tagliando il traguardo in dodicesima posizione.
Alessandro Lupino in azione a Valkenswaard
Il prossimo fine settimana Alessandro sarà impegnato nel primo di tre appuntamenti iridati in Italia del 2019, il Gran Premio del Trentino, che sarà disputato sul circuito “Al Ciclamino” di Arco.
Alessandro Lupino: “Sono contento di come è andato il fine settimana perché, per la prima volta qua a Valkenswaard, sono riuscito ad essere veloce fin dalle prime prove del sabato ed anche in qualifica ho sempre guidato bene. La mia moto era perfettamente a punto e ad ogni entrata riuscivo sempre ad esprimere al meglio il mio potenziale. Nella prima manche purtroppo ho avuto un problema tecnico e sono stato costretto a ritirarmi. Nella gara finale sono partito con la seconda moto ma sono scattato benissimo in partenza. Sfortunatamente dopo quindici/venti minuti di gara si è ripresentato il medesimo inconveniente tecnico della prima manche e a fatica sono riuscito a terminare in dodicesima posizione. Sembra che il motore abbia problemi alle alte temperature e nei prossimi giorni i miei tecnici lavoreranno per evitare di ritrovarsi ancora in questa situazione. Rimane il rammarico di aver perso per strada molto punti perché avevo la velocità per fare bene. In passato non ero mai stato in grado di essere così vicino ai primi sulla sabbia e per questo sono molto contento e fiducioso di riuscire a raccogliere presto i risultati che merito. Il prossimo fine settimana correremo in casa, ad Arco, e non vedo l’ora di dimostrare tutto il mio valore di fronte agli appassionati nostrani.”
