Il regionale Marche FMI ha preso il via domenica scorsa dal tracciato di San Savino. Una giornata di sole con belle gare e grandi duelli. Difficile volere di più a livello agonistico.
Con questo pezzo inizieremo ad andare oltre all’aspetto sportivo. Sicuramente parleremo anche di quello, ma poi ci occuperemo del resto, che piaccia o no. Le gare non sono fatte solo di risultati in pista. Per iniziare saremo un po’ più buoni ma non fateci l’abitudine. Ma bando alle ciance e via!
La cronaca, si quella un po’ bisogna farla. La prima di regionale Marche offre sempre tanti spunti anche in virtù di una partecipazione massiccia anche di piloti da fuori regione. E’ successo anche questa volta e puntualmente gli “ospiti” hanno monopolizzato i primi posti delle classifiche soprattutto nelle categorie principali.
E’ il caso delle manche delle categorie Elite Fast MX1 ed MX2, accorpate in un unico bellissimo gruppo. Spettacolo e qualità in due gare tiratissime. In entrambe le manche l’ha spuntata l’argentino dello Scoccia Racing Joaquin Poli, ma le sue non sono state vittorie comode. Leonardo Amadio, Simone Croci, Angelo Fabbri ed anche Filippo Bertuzzo gli hanno reso la vita difficile in entrambe le manche. Tanti bei duelli anche dopo i primi a dimostrazione che tutti avevano voglia di fare bene.
Vittorie di giornata per Poli (Elite) e Amadio (Fast) in MX1 ed Angelo Fabbri (Fast) in MX2.
Grandi battaglie anche nella 125 che metteva insieme Senior e Junor. Il duello del giorno è stato tra il vincitore di giornata Micol Pacini ed Andrea Gorini. I due se le sono date di santa ragione per gran parte del tempo ma il pilota sammarinese non è riuscito a contrastare fino in fondo Pacini che si è dimostrato molto sicuro di se. Dietro a loro, ed in alcuni tratti di gara anche davanti, i ragazzini terribili. Parliamo di Luca Cardaccia, Matteo Vantaggiato, Valentino Corsi e Luca Rosati. Tutti giovanissimi che vedremo sicuramente nelle parti alte della classifica delle selettive dello Junior, ne siamo certi.
Alla fine Pacini nei Senior e Cardaccia negli Junior hanno fatto loro l’assoluta di categoria.
Nella Over, che è stata accorpata alla Rider MX1, il mattatore di giornata è stato Graziano Peverieri. Il pilota del Red racing ha vinto entrambe le manche senza apparente sforzo, soprattutto in gara due visto che il suo principale antagonista Adriano Piunti è caduto al primo giro per poi ritirarsi. Anche Prearsi e Lucarelli hanno provato a stargli davanti ma senza successo. Nell’assoluta vincono appunto Peverieri in MX2 e Prearsi in MX1.
Nella Rider MX1 vittoria di Marco Zamagni, sempre il migliore di categoria in entrambe le frazioni.
La grande ammucchiata della Expert MX1 ed MX2 insieme alla Rider MX2 ha visto prevalere Stefano D’Angelo e Adriano Bazzucchi nelle due manche. Cancello strapieno per due manche con tanto agonismo. Ci siamo divertiti a vedere l’impegno di tutti questi ragazzi. A fine giornata D’Angelo ha vinto nella Expert MX1, Piergiacomo Domizi nella Expert MX2 e Mauro Ferrante nella Rider MX2.
Chiudiamo con la Challenge. Nella MX2 grande partecipazione, buon segno ne siamo contenti. Anche se a noi tutte queste categorie non fanno impazzire, ma questo è un altro discorso. Se nella MX2 le cose sono andate regolarmente (a parte l’incidente in gara due che ha impegnato i soccorsi) nella MX1 si è disputata una sola manche. Il soccorso ad un pilota nella seconda gara della MX2 e l’arrivo del buio ha consigliato il direttore di gara a chiudere anzitempo le manche.
In MX2 vittoria di giornata per Riccardo Aliberti che ha vinto entrambe le manche, nella MX1 trionfa Daniele Di Cicco seppur con una sola manche.
Ma adesso vi spieghiamo quello che hanno visto i nostri occhi, mettendo anche i voti……
TRACCIATO – la pista è spettacolosa, sinceramente se parlassimo solo di questo si potrebbero organizzare manifestazioni ben più importanti di un regionale. Una pista velocissima, da “National”, che avrebbe bisogno solo di una calibrata a certi salti per renderla ancora più sicura. VOTO 8,5
STRUTTURA – qui arrivano le note dolenti. Se usciamo dal tracciato troviamo diverse cose da migliorare. La strada di accesso alla pista non è proprio consona. La bella giornata ha aiutato in tante cose, anche in questa sinceramente. Il paddock veramente piccolo, organizzare una gara con 180 piloti è veramente arduo, molti (forse troppi) si sono dovuti accomodare nella strada di accesso alla pista. I bagni sono in buono stato, magari un po’ di pulizia in più non avrebbe guastato visto il periodo. Il bar è presente in maniera da poter accontentare chi voglia rifocillarsi con snack e panini. Nel complesso il nostro voto è 5
ORGANIZZAZIONE – visti i mezzi a disposizione non possiamo che rimarcare l’impegno dei ragazzi del crossodromo. Hanno fatto il possibile per far riuscire l’evento. Ma al momento la nuova gestione dovrà lavorare su diversi aspetti per ospitare gare che non siano un regionale. Per l’impegno comunque il voto è 8
PAGELLA PILOTI – voti secchi per questa volta, non finiremmo più altrimenti, saremo più precisi nelle gare di Italiano puntando su migliori e peggiori di categoria.
POLI 8 – AMADIO 8,5 – CROCI 7,5 – BERTUZZO 7 – ALBERTONI 7 – MEMOLI 5,5 – ANTONUCCI 5,5
FABBRI 8 – FACCA 6 – POLIDORI 8 – VINOZZI 6,5 – BLASI 6 – FRATI 5,5 – PARIS 5,5
PACINI 8,5 – GORINI 6,5 – ROCCI 6
CARDACCIA 7 – VANTAGGIATO 7 – CORSI 6,5 – ROSATI 6,5
PEVERIERI 8 – LUCARELLI 7 – DI BARI 7,5
PREARSI 6,5 – DI LEONARDO 6 – MENCARELLI 6
ZAMAGNI 7 – RINOZZI 6,5
D’ANGELO 8 – BAZZUCCHI 6,5 – ACERI 6,5
DOMIZI 7,5 – FEDERICI 6,5 – RINALDONI 6
ALIBERTI 8 – IACOPINI 7 – SCIAMANNA 6,5
DI CICCO 7 – CATALLO 6 – BARBAGALLO 6 (con una sola manche rimane un giudizio incompleto ovviamente)
LA RIVELAZIONE – non avendo visto nelle categorie principali cose eclatanti le rivelazioni di questo inizio di regionale sono i vincitori della Expert: Stefano D’Angelo e Piergiacomo Domizi. Entrambi arrivavano da un 2020 non eclatante. La partenza di questo 2021 li ha proiettati alla ribalta come le tabelle rosse momentanee del torneo. Quindi bravissimi, ora però bisogna confermarsi.
LA DELUSIONE – non c’è stata, semplicemente perchè come prima gara dell’anno non ce la sentiamo di infierire su qualcuno in particolare, una prova di appello va data. Diventeremo più cattivi strada facendo.
COMUNICAZIONE – la cosa bella, non comune diremmo, è la presenza di segnale telefonico in ogni parte della pista. Non c’è a San Savino la sensazione di stare fuori dal mondo che capita in altre piste. Per tutto il resto che riguarda noi media, se parliamo di regionale, non manca nulla. Se vogliamo andare oltre, allora si. Voto 6
GIUDIZIO FINALE – l’evento nel suo complesso si è svolto regolarmente a parte il finale con la caduta che ha dovuto richiamare l’eliambulanza, da li in poi un po’ di confusione c’è stata. Comunque, belle gare, tanto divertimento, buon uso dei dispositivi di sicurezza da parte di quasi tutti gli intervenuti. Si può migliorare ma questa nuova gestione va incoraggiata e visto che si trattava di un regionale il nostro voto complessivo è 6,5
Ci rivediamo il 7 Marzo a Ponzano di Fermo, sede della seconda prova. Li ci aspettiamo di più da tanti, altrimenti non saremo così buoni.
LA GALLERY FOTOGRAFICA DI DOMENICA…..
QUESTO IL VIDEO DEI MOMENTI DELLA GIORNATA A SAN SAVINO….
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