La terza tappa dell’Italiano Prestige si è disputata sul tracciato di Montevarchi (AR), una delle piste più conosciute a livello nazionale immersa nelle campagne toscane.
Per il nostro Davide De Bortoli il compito era quello di portare a casa il massimo ancora una volta anche se il tracciato non è uno dei suoi preferiti. Nelle cronometrate del sabato ha ottenuto il settimo tempo nel suo gruppo a pochissimi decimi dal terzo posto, sintomo della grande competitività di questo torneo.
Purtroppo la prima manche di domenica è partita nella maniera peggiore. Infatti un piccolo intoppo alla prima curva lo ha fatto iniziare la gara dalle retrovie. Davide non si è perso d’animo ed ha iniziato la sua rimonta che dalla trentesima posizione lo ha fatto chiudere al 14° posto sotto la bandiera a scacchi.
La seconda manche per lui è partita in maniera opposta. Infatti alla prima curva il nostro pilota si è ritrovato al terzo posto grazie ad un ottimo spunto. Per alcuni giri ha mantenuto la posizione ma con il passare del tempo ha dovuto cedere alcune posizioni ad altri piloti che avevano un ritmo migliore. Al traguardo è transitato in settima posizione senza mai rischiare sul tracciato diventato sempre più impegnativo.
A fine giornata, nell’assoluta, Davide ha chiuso al non posto. In campionato, nella classifica degli Elite MX1, occupa ora la settima piazza a pochi punti da alcuni piloti che lo precedono.
Ora si pensa già al prossimo appuntamento di questo campionato fissato per il 5 e 6 Giugno sul tracciato di Cavallara (PU).
DAVIDE DE BORTOLI: “E’ stato un fine settimana positivo secondo me. Sapevo che Montevarchi non è uno dei tracciati che preferisco ed ho preferito non rischiare inutilmente e di portare a casa più punti possibili. In gara uno una brutta partenza, la moto si è spenta alla prima curva, ho cercato di rimontare ma la pista era pericolosa e non sono andato oltre al quattordicesimo posto. Nella seconda manche dopo una bella partenza tutto è stato più facile, dopo metà gara ho preferito non esagerare per portare a casa un buon settimo posto. Ora ritorneremo a lavorare per arrivare a Cavallara nelle migliori condizioni. Il tracciato marchigiano mi piace molto quindi la speranza è quella di fare un ottima gara”