I due giovani piloti della KTM si aggiudicano il GP e si mantengono in corsa per i vari titoli di categoria, Cairoli vincendo gara due si porta a pochissimi punti dal leader Gajser che invece cade.
E’ stato come al solito il circuito di Loket ad ospitare il GP della Repubblica Ceca, il fondo duro e poco selettivo non ha di certo favorito i sorpassi. Oggi chi è partito davanti è arrivato davanti, per gli altri tanta sofferenza.
Per i nostri colori è stato un bellissimo fine settimana iniziato ieri con gli Europei e finito oggi con le bellissime prestazioni di Guadagnini e Cairoli condite da quelle di Lupino e Monticelli.
Oggi il team De Carli ha piazzato sul podio tutti i suoi piloti, che giornata per loro!
Jorge Prado torna alla vittoria a Loket, la prima del 2021
LA MXGP ha visto Jorge Prado trionfare per la prima volta in questa stagione. Lo ha fatto iniziando il lavoro dalla pole del mattino per proseguire con la vittoria di gara uno dominata dal primo all’ultimo metro. Nella seconda manche lo spagnolo si è fatto sorprendere in avvio da Cairoli ed a metà manche da Seewer terminando terzo e controllando gli attacchi di Coldenhoff nel finale. Una vittoria che lo rilancia in prospettiva campionato, ora è terzo a pochi punti dal duo di testa Gajser-Cairoli.
Antonio Cairoli secondo a Loket, vince gara-2
Dietro a lui nel podio ceco il nostro Tony Cairoli. Dopo una prima manche corsa con la testa vista la partenza non perfetta e la difficoltà nel sorpassare accontentandosi del sesto posto TC222 ha mollato gli ormeggi in gara due. Partito appena dietro a Prado ha attaccato nei primi metri e di prepotenza si è subito portato in testa. Da li in poi ha controllato il ritmo tenendo a bada prima lo spagnolo e poi Seewer, nessuno dei due si è mai avvicinato abbastanza per attaccarlo. Con questi risultati ora è secondo in campionato a 11 punti dalla vetta. Incredibile come le cose quest’anno cambino da un GP all’altro.
Terzo sul podio lo svizzero Seewer che continua a migliorare di gara in gara, oggi con un quinto ed un secondo posto è salito sul terzo gradino del podio e non è lontanissimo dalla vetta. Potrebbe diventare un cliente molto scomodo nel corso della stagione.
Tim Gajser paga caro la caduta di gara-2
Dietro la lavagna Gajser e Febvre che hanno entrambi sbagliato in gara due pagando il tutto a caro prezzo. Entrambi erano da podio, ma i loro errori si sono riflettuti sulla classifica generale. Gajser ha perso diversi punti sia da Prado che da Cairoli mentre Febvre poteva essere molto più vicino allo sloveno.
Nella lotta al titolo della MXGP sono quattro piloti in venti punti, senza dimenticare Herlings che oggi ha fatto da spettatore ma il suo rientro non sembra così lontano. Con un pizzico di fortuna anche lui potrebbe ancora giocarsi le sue carte.
Alessandro Lupino, stabilmente nella top-ten MXGP
Bellissima prova, ancora una volta, per Alessandro Lupino che con due ottavi posto si mantiene nella top ten del campionato, nono ora nella generale, e tutte le potenzialità per rimanerci.
Buona prova di Ivo Monticelli che con un 14° posto in gara uno (non sappiamo se una cattiva partenza o una caduta nelle prime battute di gara) ed un 5° posto nella seconda manche sta finalmente tornando ai suoi migliori livelli.
Primi punti mondiali per Alberto Forato che con il 14° posto della seconda manche si iscrive a referto di questa bellissima e difficilissima MXGP, benvenuto Alby! Doppio zero per Bersanelli che non sembra ancora pronto per questi livelli.
La MX2 ha vissuto oggi l’ennesima dimostrazione che Mattia Guadagnini, con nostra gioia e sorpresa insieme, lotterà per il titolo di categoria già da quest’anno. Inutile girarci intorno, ha tutto per competere e l’infortunio di Vialle dopo la Russia ha livellato il campionato che sarà avvincente fino al termine. Tanti protagonisti e nessun padrone, era ora.
Mattia dopo una qualifica difficoltosa ha messo dietro tutti in gara uno partendo davanti e imponendo il passo a tutto il gruppo. Ci ha provato Vialle a spodestarlo, ma non è mai effettivamente riuscito ad impensierirlo. Mattia è maturato in pochissimo tempo e l’autorità con cui conduce le gare sono il segno tangibile che essere definito il predestinato non è per niente sbagliato. Nella seconda manche è partito bene ma ha navigato sempre in quarta posizione, solo un errorino negli ultimi giri gli ha fatto perdere una posizione ma non il GP.
la tabella rossa rimane a Maxime Renaux
La tabella rossa rimane ancora nelle mani di Maxime Renaux che anche oggi ha saputo soffrire in gara uno con una bellissima rimonta che lo ha visto chiudere in quinta posizione e poi in gara due giungere secondo dietro al suo compagno di team Benistant. Anche se solo per tre punti il rosso rimane ancora nella sua moto, oggi sul podio però è salito per secondo.
Benistant ha fatto compagnia ai due, anche lui al primo vero anno in MX2 sta dimostrando di poter essere protagonista, la vittoria di gara due fa il paio con quella di Maggiora. Gli manca continuità, quando la troverà saranno dolori per tutti.
In calo le quotazioni di Fernandez che anche oggi è rimasto un po’ nell’anonimato e perdendo altri punti importanti per il campionato. Non sappiamo che tipo di problemi affliggano lo spagnolo ma sicuramente non è quello di inizio stagione. Rimane terzo in campionato a 14 punti dal leader ma deve ritrovare smalto se non vuole fare il gambero della situazione.
Buone prove di Beaton ed Hofer, Vialle è rientrato bene in gara uno con un secondo posto ma poi si è ritirato in gara due dopo una caduta mentre era in rimonta da fondo gruppo. Sarà difficile ritornare in vetta…..
Tutti a punti gli altri italiani. Adamo, Facchetti e Tropepe hanno raccolto punti ma solo in una delle due manche. Li aspettiamo ancora più concreti nelle prossime tappe.
Si va a Lommel ragazzi!!! L’inferno belga ci darà altre importanti risposte, speriamo siano tricolori…….
