Per la prima volta nella lunga storia del Campionato del Mondo FIM di Motocross, Kawasaki sarà rappresentata in questa stagione con un team ufficiale sia nella classe MX2 che nella MXGP. In vista del round di apertura in Argentina, abbiamo parlato con Antti Pyrhönen, il manager del Kawasaki Racing Team, il cui team principal è l’ex campione di Formula 1 Kimi Räikkönen.

Comunicato e foto: KRT racing team 

Dall’estate scorsa, quando Kawasaki Motors, Ltd. ha annunciato ufficialmente la sua partecipazione al Campionato del Mondo MX2, il Kawasaki Racing Team, incaricato di guidare questo nuovo progetto, ha trascorso un inverno intenso per prepararsi alla stagione 2025. “La struttura del team è cresciuta notevolmente, con un secondo team, il KRT MX2, che si affianca al KRT MXGP, quindi è stato un inverno molto impegnativo per noi, anche se abbiamo iniziato la preparazione già a metà della scorsa stagione. C’è stato molto lavoro di pianificazione e di implementazione, ma tutto è stato molto positivo; abbiamo la conoscenza e le capacità tecniche per continuare a progredire, e la possibilità di crescere con entrambi i team. I nostri progressi sono molto incoraggianti”, ha spiegato Antti, che ora gestisce uno staff di ventidue persone per la nuova stagione.

Durante l’inverno, il team ha affrontato diverse sfide: sviluppare la nuova Kawasaki KX250-SR e adattare la KX450-SR alle nuove normative FIM, in particolare il nuovo limite di rumorosità (111 dB massimo invece di 114 dB). “Lo sviluppo della 250 è stato impegnativo; abbiamo cercato di creare una struttura altamente professionale e di affrontare lo sviluppo da ogni angolazione. All’inizio era fondamentale conoscere la moto di serie, poi, passo dopo passo, sviluppare diverse soluzioni insieme al pilota. Stiamo lavorando in modo metodico, il che significa che possiamo controllare ogni fase per ottimizzare le prestazioni mantenendo l’affidabilità. Sicuramente è stata una sfida, ma ancora una volta porta valore aggiunto al nostro team, poiché ci ha permesso di coinvolgere ancora più tecnici di alto livello nel progetto, con un beneficio tecnico sia per il programma MX2 che per quello MXGP.

Per quanto riguarda la 450, la nuova regolamentazione FIM sul suono è un aspetto positivo, perché è fondamentale ridurre il rumore per il nostro sport, così da mantenere aperti e attivi i circuiti. Ovviamente questa norma influisce leggermente sulla potenza, ma i commenti dei piloti sono stati positivi fin dall’inizio”, ha aggiunto il manager del KRT, che durante tutto l’inverno ha ricevuto pieno supporto dallo staff della fabbrica in Giappone. “Per lo sviluppo tecnico della 250 e per l’aggiornamento e il monitoraggio della 450, abbiamo avuto una collaborazione molto stretta con il personale KMC in Giappone. Sono stati presenti a tutti i nostri test per il 2025; erano con noi al Motocross delle Nazioni lo scorso autunno e hanno continuato a seguirci nei nostri test intensivi per il 2025. Il personale KMC è tornato in Europa per i nostri test invernali in Sardegna, ed è stata una collaborazione intensa, ravvicinata e produttiva giorno dopo giorno. Siamo molto fortunati a poter lavorare così da vicino con la fabbrica, il che ci dà l’opportunità e le conoscenze per continuare a migliorare.”

Mentre Romain Febvre rimane per il sesto anno consecutivo il leader della squadra, il Kawasaki Racing Team accoglie due nuovi piloti: il giovane talento francese Mathis Valin e l’ex campione del mondo MX2 Pauls Jonass. Campione Europeo 250 nella scorsa stagione, Mathis farà il suo debutto nel mondiale in Argentina.

“Lavorare con un giovane come Mathis Valin è un vero privilegio! È stato fantastico perché ha dato una spinta ancora maggiore a me e a tutto il team vedere il suo talento e la sua motivazione in tutto ciò che fa; è entusiasta in ogni sessione di allenamento! Tutti nel team riconoscono il suo talento, e avere un talento di questo livello è qualcosa di raro, forse capita una volta ogni dieci anni. Essere parte della sua carriera e aiutarlo è davvero stimolante per noi! Come persona è molto rispettoso, tiene i piedi ben saldi a terra ma è anche abbastanza sicuro di sé da lavorare con noi, ed è importante che si senta a suo agio.

Per quanto riguarda Pauls, è un pilota estremamente professionale, che conosce il suo lavoro, il suo allenamento e il modo di affrontare i test. Siamo davvero felici di averlo nel team; è un grande pilota con un enorme potenziale, ha un’ottima etica del lavoro ed è un vero valore aggiunto per la squadra.

Romain continua a essere una grande motivazione per tutti; ha così tanta esperienza, ma mantiene sempre un entusiasmo incredibile. Ogni anno che lavoriamo con lui impariamo sempre di più l’uno dall’altro e il nostro rapporto di lavoro diventa sempre migliore. Naturalmente è importante per lui gestire la stagione, la pressione e le aspettative. Tutti sanno di cosa è capace, ma affrontiamo la stagione un Gran Premio alla volta; sappiamo quanto possa essere imprevedibile il nostro sport e daremo il massimo in ogni gara.

Tutti i ragazzi sono molto motivati, sanno cosa devono fare e siamo entusiasti di avere questi tre piloti nel team. Anche loro credono nella squadra e abbiamo davvero un ambiente di lavoro fantastico e professionale. Tutti si supportano a vicenda per raggiungere i nostri obiettivi comuni”, ha concluso Antti, fiducioso in vista della prima gara della stagione.

“C’è un grande impegno da parte di tutti, compresi KME e KMC, e voglio ringraziare tutti per la loro dedizione e il loro lavoro. Andiamo avanti e godiamoci ogni momento!”

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