La quarta prova dell’Italiano Pro Prestige si è svolta sul tracciato del Santa Barbara di Ponte a Egola (PI), ancora una volta la terra toscana ha riservato a tutti piloti un doppio scenario per le gare. Dopo la bella giornata di sabato la pioggia ha tartassato la zona per tutta la mattinata di domenica rendendo il tracciato molto impegnativo, ai limiti della praticabilità.
Il sabato dedicato alle qualifiche aveva dato ottimi responsi per i nostri tre piloti in gara nella MX1. Terzo tempo di gruppo per Cedric Soubeyras, quarto per David Philippaerts e settimo per Nicola Recchia, per tutti ottime sensazioni in vista delle gare di domenica. Peccato che al risveglio le condizioni del tracciato si siano presentate in maniera totalmente opposta al sabato. Tanto fango e tutto al limite della praticabilità.
Cedric Soubeyras #85
In queste condizioni le due manche sono state un autentico terno al lotto, mai loro tre non hanno avuto esitazioni a buttarsi nella mischia. A fine giornata, inutile entrare nel vivo delle gare, quello che se l’è cavata meglio è stato David che con due settimi posti nelle due frazioni ha chiuso l’assoluta nella medesima posizione. Cedric dopo un bel nono posto in gara uno è stato costretto al ritiro nella seconda manche chiudendo al 12° posto di giornata. Anche Nicola ha dovuto lottare a centro gruppo ma alla fine il suo settimo posto di giornata nella Fast.
Nicola Recchia #46
Dopo quattro prove di campionato nella classifica generale nella Elite Cedric è in sesta posizione, David in 16°. Nicola nella Fast è in sesta posizione.
Adesso per il team ci sarà una pausa estiva che servirà a tutti per rifiatare un po’ per poi riprendere ad allenarsi. A Castiglione del Lago (PG) il 31 Agosto-1 Settembre, per la quarta prova di questo campionato, tutti dovranno essere al massimo della forma.
Domenica sfortunata per Cedric Soubeyras
CEDRIC SOUBEYRAS: «Sono arrivato a Ponte a Egola all’ultimo minuto perché inizialmente ero impegnato in una gara del campionato francese SX. Questo è stato cancellato giovedì alle 17:00, poi ho preso la strada per l’Italia! Sabato è stato fantastico. Una buona qualificazione, 3° nel mio gruppo con una buona velocità. Il giorno successivo è stato più complicato con la pioggia notturna. Sono caduto alla partenza nel primo giro e sono tornato al 9° posto dopo molti errori. Nel secondo giro, dal giro di ricognizione, ho sentito la mia moto in modo diverso, ho capito che c’era un problema. Ho provato a guidare lentamente ma al 3° giro la moto si è fermata. Sono deluso perché in condizioni asciutte penso che avessimo una buona moto e una buona velocità per giocare davanti».
David Philippaerts anche nel fango si è fatto valere
DAVID PHILIPPAERTS: «Dopo un buon sabato la pista domenica non era sicuramente per tutti. Tanto fango specialmente in gara uno in cui dopo una caduta in partenza ho rimontato fino alla settima posizione, stessa posizione in gara due ma con una pista più accessibile e con una partenza migliore. Come al solito insieme al team abbiamo fatto un gran lavoro ed essere dietro solo a chi fa il mondiale in pratica è una cosa molto bella per noi. Ora un po’ di relax prima di prepararsi per la quinta prova»
Nicola Recchia nel fango di domenica
NICOLA RECCHIA: «Sabato positivo anche se sinceramente puntavo a qualcosa di più. In gara uno mentre stavo rimontando ho avuto un contatto con un altro pilota, poi dopo altri due giri la moto si è fermata nel fango. La seconda manche, che ho corso con il muletto, è stata corsa cercando di fare il massimo ed a fine giornata la buona notizia è che rimaniamo in corsa per il podio della Fast. Grazie al team ed a tutti quelli che ci aiutano».
DP19 sempre in forma
