La quarta prova dell’Italiano Pro Prestige si è disputata al Santa Barbara di Ponte a Egola (PI). Un fine settimana, come al solito quest’anno, a due facce. Il sole del sabato ha lasciato spazio alla pioggia di domenica, il tutto ha reso la gara molto complicata per tutti i piloti.
Raffaele Giuzio ha iniziato il suo week end con le cronometrate del sabato che lo hanno visto chiudere con il 14° tempo nel suo gruppo della MX2.
Domenica già dal warm up si era capito che sarebbe stata una giornata durissima. Il terreno specialmente in gara uno era al limite della praticabilità, Raffaele ha provato a fare bene ma in gara uno una caduta al terzo giro mentre era oltre la ventesima posizione ha di fatto chiuso la sua gara, infatti non è più riuscito a ripartire. Nella seconda manche stessa sorte per lui, al terzo giro un’altra caduta ha messo fine al suo week end.
Ora dopo quattro prove Raffaele si trova al 18° posto nella classifica generale della Fast MX2. Rimangono due prove per tentare di scalare la classifica.
Per il team i prossimi appuntamenti saranno già nel prossimo fine settimana, sabato con la prova degli Internazionali d’Italia SX ad Abano Terme, domenica la prova di Regionale Lombardia FMI.
L’appuntamento con la quinta prova dell’Italiano Pro Prestige è previsto per il 31 Agosto/1 Settembre a Castiglione del Lago (PG).
RAFFAELE GIUZIO: «Un fine settimana da dimenticare per me. Niente è andato come volevo. Sabato nelle cronometrate non sono riuscito a trovare il giro buono, domenica su di una pista secondo me non idonea per correre ho messo fine alle due manche con altrettante cadute che non mi hanno più permesso di ripartire. Proverò a rifarmi già dai prossimi appuntamenti per dimenticare tutto in fretta. Grazie come sempre al team ed a tutti quelli che ci aiutano in questa stagione».
ETTORE TOGNETTI (team manager): «Non è stato un buon fine settimana. Purtroppo le condizioni del tracciato per noi hanno giocato un ruolo fondamentale. Con il poco allenamento e con poca abitudine a certe condizioni per Raffaele è stato tutto più difficile. Dopo un sabato discreto la domenica nelle due manche Raffaele ha provato a fare il massimo ma un problema con i cronometristi nella prima manche ed un ritiro in condizioni quasi impossibili hanno messo fine al nostro week end. Continuiamo a lavorare, soprattutto sul giro secco e sul bagnato quando possibile. Grazie a tutti i nostri sostenitori».