Il circuito di Teutschenthal in Germania si è rivelato ancora una volta un test davvero duro per piloti e moto, con il Team HRC che ha lottato duramente per i suoi tre-due risultati, regalandogli il secondo gradino del podio e mantenendolo in questa caccia al Campionato MXGP 2024.
COMUNICATO HONDA HRC – FOTO SHOTBYBAVO
MXGP
Dopo aver vinto la gara di qualificazione ieri, oggi ha avuto la prima scelta per le due manche, ma in condizioni molto diverse, non è stato del tutto in grado di ottenere le partenze di cui aveva bisogno in nessuna delle gare. Dopo aver piovuto durante la notte e al mattino, la pista era molto più pesante rispetto a ieri e creava condizioni molto più difficili che lo sloveno non è riuscito a gestire per la maggior parte della prima manche. È riuscito a raggiungere il secondo posto ma poi ha avuto un periodo difficile della manche quando ha perso il ritmo ed è sceso al quinto posto. Tuttavia, da cinque volte campione quale è, e sapendo che ogni punto è prezioso, ha lottato fino alla fine per risalire al terzo posto mentre tagliava il traguardo.
Lavorando con la squadra per assicurarsi che le cose andassero meglio in gara due, è apparso subito più a suo agio e si è portato subito al terzo posto. Studiando i due piloti davanti, ha continuato a cercare possibili punti di sorpasso su una pista che stava sviluppando i suoi tradizionali solchi profondi su gran parte del circuito. Con poco meno di due terzi della gara completata, ha effettuato un eccellente sorpasso sul pilota secondo e ha messo gli occhi sul leader. Riducendo il divario da 2,6 secondi a soli 0,6, sembrava pronto a fare la mossa, ma è stato costretto ad adattare le sue traiettorie quando è entrato nel traffico e ha dovuto concedere una potenziale vittoria.
Allo stato attuale, dopo otto round, è a soli due punti dalla testa del campionato e, con 12 gare ancora da disputare, è in un’ottima posizione da aggiungere al suo già impressionante curriculum. Questa opportunità continua il prossimo fine settimana in Lettonia e sul circuito sabbioso di Kegums, dove Gajser ha avuto successo anche negli anni precedenti.
MX2
Non c’è voluto molto perché Ferruccio Zanchi mettesse fine alla delusione per la serie di punti terminata ieri nella gara di qualificazione MX2 di ieri, uscendo dal cancello in gara uno e piazzandosi saldamente nella top 10. Il #73 è poi rimasto lì per tutta la manche, cercando di arrivare fino al sesto posto, prima di tagliare il traguardo all’ottavo posto.
È stata una storia simile in Gara due, con un’altra buona partenza sulla sua Honda CRF250R che gli ha dato la possibilità di correre con i migliori piloti della classe. Ancora una volta è rimasto costante per tutta la manche, in condizioni molto difficili, tagliando la bandiera a scacchi all’ottavo posto. Questo è stato sufficiente per portarlo all’ottavo posto assoluto e avvicinarlo ai primi 10 nella classifica del campionato MX2, un’impresa impressionante dato che ha saltato tre round per infortunio.
TimGajser #243
“È stato un solido fine settimana di gare, vincendo la gara di qualificazione e poi un terzo e secondo qui. Sono un po’ deluso dalla prima gara, ho avuto problemi alle braccia e non sono riuscito a spingere come avrei voluto, ma ero comunque terzo. E poi in gara due, sono riuscito a guidare molto meglio ed ero molto più vicino al comando, ma non sono riuscito ad avvicinarmi abbastanza per passare. Tuttavia, il campionato è molto combattuto e sono felice e in salute e non vedo l’ora che arrivi la Lettonia il prossimo fine settimana.”
Ferruccio Zanchi #73
“Oggi è stata una giornata molto migliore, guidando costantemente in condizioni difficili. Due ottavi posti riflettono perfettamente la mia velocità e, anche se ho perso punti nella gara di qualificazione, sono in un buon periodo di forma e ogni fine settimana è un’altra occasione per mostrare a tutti di cosa sono capace. E tutto inizierà in Lettonia il prossimo fine settimana, che sarà una sfida completamente diversa da questa, dato che è molto più morbido e sabbioso, ma dovrebbe essere buono.”
Marco Pereira de Freitas
Direttore Generale HRC – MXGP
“Il modo in cui Tim ha guidato in quella seconda manche è il modo in cui crediamo sempre che possa guidare, con positività e grande velocità. Sfortunatamente, i doppiati erano in mezzo nei punti critici, quindi non ha potuto fare alcun sorpasso per portarsi in testa, ma è stata comunque una prestazione impressionante e un buon modo per arrivare in Lettonia. Anche Ferruccio ha messo a segno una prestazione matura su una pista difficile e continua a guidare davvero bene. È un piacere lavorare con lui e ogni fine settimana alza il livello di ciò che ci aspettiamo da lui.”