MXGP 2024, Round 3 di 20, Riola Sardo, Sardegna
La MXGP ha affrontato il suo primo autentico test sabbioso del 2024 mentre il Gran Premio della Sardegna ha immerso le classi MXGP e MX2 sul terreno accidentato e increspato di Riola Sardo per il terzo dei venti round del 2024. Red Bull KTM Factory Racing ha brindato al podio della MXGP sul soleggiato italiano isola mentre Jeffrey Herlings è arrivato terzo con la sua KTM 450 SX-F e Liam Everts è stato il migliore tra i finalisti nella MX2 con il 5° posto ottenuto sulla KTM 250 SX-F.
Il due volte campione del mondo MXGP Jeffrey Herlings fa la sua prima apparizione sul podio dal Gran Premio della Lettonia all’inizio di giugno 2023. Il 3° posto significa che l’olandese è attualmente 3° in classifica, a 49 punti dalla tabella rossa
Liam Everts raccoglie il 5° posto assoluto con un ottimo giro nella seconda manche fino al 4° posto mentre Sacha Coenen si piazza 9° ed entrambi gli Holeshots MX2 con la KTM 250 SX-F
Il campione del mondo MX2 Andrea Adamo viene squalificato dalla seconda manche e gli viene negato il secondo podio per Gran Premi consecutivi. L’italiano si classifica al 12° posto della giornata
La MXGP allenta appena l’acceleratore e rimane in territorio italiano questa settimana. Il quarto round si avventurerà sul manto stradale di Pietramurata ad Arco di Trento per il Gran Premio del Trentino tra pochi giorni
Per il quarto anno consecutivo l’impegnativa sabbia di Riola Sardo è stata teatro di un Gran Premio MXGP impegnativo e tecnico. Il circuito è familiare alla maggior parte del campionato del mondo FIM in quanto luogo regolare di test invernali e sede abituale di una data nella serie “pre-campionato” degli Internazionali d’Italia. La Red Bull KTM Factory Racing si è recata in Sardegna dopo le gare in Argentina e Spagna e con alcuni membri della squadra che si sono mantenuti in assetto competitivo durante le competizioni nazionali lo scorso fine settimana.
Sulla scena internazionale Riola è stata una dura prova per uomini e macchine, con un clima primaverile caldo che aggiungeva difficoltà. Jeffrey Herlings è stato il miglior interprete del roster di quattro piloti sabato per la RAM Qualification Heat. L’olandese è arrivato terzo nella MXGP nonostante il disagio causato da una caduta in prova. Liam Everts è riuscito a raggiungere il sesto posto nella MX2, mentre Andrea Adamo ha recuperato da una caduta alla prima curva fino al 12° mentre Sacha Coenen è arrivato 10°.
Herlings è stato l’obiettivo principale delle moto MXGP e, essendo il pilota più prolifico nella storia di questo sport, continua il suo percorso verso la massima velocità, fiducia e potenziale. Nonostante avesse bisogno di alcuni antidolorifici, Jeffrey ha attaccato la sabbia per confermare il 3° posto nella prima gara e la sua seconda top-3 della stagione finora. Nella seconda uscita è partito meglio e stava inseguendo il leader Jorge Prado quando una piccola scivolata lo ha fatto scivolare al 3° posto. Ha confermato il 3-3 di giornata: il suo primo trofeo della MXGP 2024 dopo aver segnato l’8° e il 4° posto nei round precedenti.
La decisa ascesa di Adamo al 3° posto nella seconda gara della MX2 avrebbe dovuto dargli un punteggio di 4-3 per la giornata e assicurargli un secondo podio consecutivo. L’italiano è stato però squalificato per non essersi fermato nella pitlane quando è entrato brevemente durante i 30 minuti e 2 giri ed è quindi sceso al 12° posto assoluto.
Everts, ancora in crescita dopo l’infortunio al pollice pre-campionato, ha lasciato la Sardegna con una meritata top five con l’8° e il 4° posto. La sua quinta posizione è stata di quattro posizioni migliore di Coenen che ha mostrato ancora una volta le sue superbe capacità di partenza con due Holeshots (ora fino a 5 in totale per la stagione) ma gli errori lo hanno portato a 13-6. Tutte e tre le KTM 250 SX-F ufficiali vagavano nei primi posti fuori dal cancello nella seconda manche.
La MXGP conserva un sapore italiano ma si dirige verso la terraferma per il Gran Premio del Trentino il prossimo fine settimana. La serie cambierà sabbia, mare e sole per l’epico paesaggio montano delle Dolomiti e il duro terreno di Arco. L’evento del 2023 è stato degno di nota in quanto teatro della prima vittoria in un GP di Andrea Adamo e del primo podio in carriera di Liam Everts.
Jeffrey Herlings, 3° e 3° per il 3° assoluto nella MXGP: “Ne ho avuto uno enorme sabato mattina e mi è mancato il vento, il che non ha aiutato. Ho avuto un problema alle costole per tutto il fine settimana e la pista era davvero accidentata. Nessuna scusa… ma significava che il GP era una lotta. Nella seconda manche è stata la prima volta in questa stagione che ho avuto il ritmo per tenere Jorge… fino all’incidente! Nel complesso, questo è stato un passo avanti. Non sono ancora veloce come gli altri ragazzi, ma sono molto più vicino di quanto lo fossi in Argentina e ancora più vicino di quanto lo fossi in Spagna. Continuerò a crescere. È una lunga stagione e molte altre manche da percorrere. Sono felice di essere tornato sul podio per ora”.
Liam Everts, 8° e 4° per il 5° assoluto nella MX2: “Un fine settimana difficile in generale, ma la seconda manche è stata positiva. Ho avuto difficoltà a passare nella manche di qualificazione e ho subito una caduta nella prima gara. Ho fatto una partenza migliore nella seconda e ho dato tutto quello che avevo per passare tra i primi quattro e ho mancato di poco. Nel complesso P5 ed è stato complicato. Spero di fare meglio in Trentino”.
Sacha Coenen, 13° e 6° per il 9° posto assoluto nella MX2: “Le mie partenze sono state davvero buone ed è stato bello essere in testa per alcuni giri, ma le cadute mi hanno costretto a tornare sempre indietro. Sono arrivato al punto in cui volevo solo finire, e non siamo così contenti perché i primi tre erano a portata di mano. Non ho trovato il ritmo all’inizio della seconda manche, ma ho continuato ad andare avanti e il 6° posto è stato abbastanza solido. Più apprendimento e sappiamo che la velocità c’è. Vedremo cosa possiamo fare ad Arco”.
Andrea Adamo, 4° e DQ per 12° assoluto nella MX2: “Un fine settimana abbastanza buono per me. Sabato ho faticato a trovare il giusto assetto, ma domenica abbiamo apportato alcune modifiche e ho fatto due manche buone e solide per arrivare 4-3, che normalmente sarebbe stato 3° assoluto! Sfortunatamente, verso la fine della seconda manche sono andato largo e sono uscito di pista e l’unico modo per rientrare era passare attraverso la pitlane, ma le regole dicono che devi fermarti se la attraversi. Ho pensato che fosse un po’ troppo squalificarmi. Zero punti nella seconda manche, e non come avrei voluto concludere la giornata anche se era andata abbastanza bene. Sono super felice di tornare ad Arco tra pochi giorni”.
