Il tracciato di Mantova ha ospitato la prima prova dell’Italiano Pro Prestige 2024. Il Tazio Nuvolari è stato preparato al meglio per accogliere i piloti in gara, il resto l’ha fatto il meteo, molto buono in tutto il week end.
Per il Tognetti racing in pista Raffaele Giuzio che in sella alla KTM era schierato nella Fast MX2.
Nelle cronometrate di sabato pomeriggio le difficoltà a trovare il giro buono hanno fatto chiudere Raffaele in 11° posizione del suo gruppo.
Domenica in gara uno è partito non benissimo ed ha poi rimontato in maniera costante per tutta la gara terminando in 19° posizione, quinto dei Fast, con un passo gara sempre molto costante.
La seconda manche è partita subito in salita con una caduta dopo pochi metri, ripartito ultimo Raffaele è poi caduto di nuovo nel corso del primo giro. Ma lui non si è perso d’animo e da li ha iniziato la sua rimonta che lo ha portato fino alla 25° posizione sotto la bandiera a scacchi.
Con questi risultati a fine giornata nella categoria Fast Mx2 si è classificato settimo.
Sicuramente Raffaele ha il potenziale per fare meglio ma bisogna avere pazienza, questa per lui è una stagione molto delicata dopo anni di stop.
Prossimo appuntamento con l’Italiano Pro Prestige il 20 e 21 Aprile a Cingoli (MC), si correrà sugli storici saliscendi del Tittoni.
Raffaelel Giuzio in azione a Mantova nel Pro Prestige
RAFFAELE GIUZIO: «Purtroppo in entrambe le manche mi sono complicato la vita con cattive partenze. In gara uno sono riuscito a risalire fino alla 19° posizione mentre in gara due sono caduto sia in partenza che nel corso del primo giro, difficile andare oltre al 25° posto. In moto mi sono sentito davvero bene ma dobbiamo continuare a lavorare, so che posso fare meglio e ci proveremo già da Cingoli. Dobbiamo lavorare molto soprattutto sulle partenze. Grazie ad Ettore ed a tutti quelli che ci aiutano per questa stagione».
Ettore Tognetti porta la moto di Giuzio al pre parco
ETTORE TOGNETTI (team manager): «Sicuramente un ottimo inizio di stagione, adesso abbiamo capito dove dobbiamo lavorare di più per essere ancora più competitivi, parlo del giro veloce e delle partenze. Raffaele dopo tre anni ha dimostrato di avere ancora tanto da dare. Adesso si tratta di continuare a lavorare ed essere fiduciosi, risultati ancora migliori arriveranno sicuramente. Grazie a tutti quelli che ci aiutano, ci vediamo a Cingoli!».
