Accordo raggiunto per trasmettere le gare delle classi Mx1 e Mx2.

Comunicato stampa FXAction 08.03.2024

Roma – Il campionato italiano di motocross approda sulla Rai. FXAction Group, per conto della Federazione Motociclistica Italiana, ha stretto un accordo con la Radiotelevisione Italiana per la trasmissione delle gare del campionato Prestige Mx1-Mx2 2024.

La copertura Rai interesserà le due manche del programma pomeridiano di tutte e sei le prove del campionato, già a partire dal round inaugurale di Mantova del 17 marzo. A seconda della programmazione in palinsesto, le gare potranno essere trasmesse in diretta o in differita sui vari canali della piattaforma Rai.

Rai è l’azienda di editoria e comunicazione più importante d’Italia e il quinto gruppo televisivo più grande d’Europa. Nata nel 1954, è più o meno coetanea del campionato italiano di motocross, che disputò la sua prima edizione nel 1950.

Campionato Prestige

Nel corso dei decenni, il campionato italiano motocross ha assunto varie denominazioni e si è ramificato in molteplici categorie, ma a oggi il titolo più importante a livello nazionale rimane quello Élite, che dal 2009 viene assegnato nell’ambito del campionato Prestige. La partecipazione è aperta anche a piloti stranieri, infatti i campioni in carica sono Alberto Forato in Mx1 e l’olandese Cas Valk in Mx2.

Quest’anno il Prestige è stato scelto da Ducati per far debuttare in gara la nuovissima moto da cross, che durante l’inverno ha catalizzato l’attenzione degli appassionati di tutto il mondo, grazie anche alla presenza di due piloti come Antonio Cairoli e Alessandro Lupino. Quest’ultimo detiene i record di vittorie nel campionato Prestige sia per quanto riguarda i titoli (5) che le singole gare (31).

Roberto Bianchini

“Per noi l’accordo con la Rai è il coronamento di un percorso – dice Roberto Bianchini, event manager di FXAction -. Stiamo parlando di un colosso della comunicazione, che ha deciso di dare spazio al nostro campionato e al nostro lavoro. Per questo motivo, siamo più motivati che mai a offrire agli appassionati un prodotto televisivo di qualità, che sia all’altezza anche di una realtà come la Rai. Sullo spettacolo in pista, non abbiamo dubbi: il Prestige ci regala sempre gare emozionanti, siamo sicuri che il pubblico della Rai apprezzerà le gesta dei piloti che animano il nostro campionato”.

Stella Bruno, vicedirettrice di Rai Sport con delega ai motori, spiega le motivazioni che hanno spinto la Rai a sposare il progetto: “Abbiamo deciso di ospitare sulle reti Rai e soprattutto su RaiSport HD (canale 58 del digitale terrestre) il campionato italiano di motocross, perché questa è una disciplina che regala grandi emozioni e spettacolo. Le gare piacciono al pubblico più esperto e affezionato, che è cresciuto intorno agli ottimi piloti italiani e a un campione mondiale come Cairoli, un pubblico sempre in aumento.

Il motocross, però, piace alla Rai anche per un altro motivo: perché incontra l’attenzione del pubblico più giovane. Sono i giovanissimi, infatti, che noi intendiamo riavvicinare alla Rai, dopo che, con l’avvento di internet, sono stati, nel passato, spesso trascurati da tutte le emittenti mondiali. Il motocross, che ha 70 anni come la Rai, ci insegnerà la strada per restare giovani!”.

Giovanni Copioli

Si aggiungono le parole del presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Giovanni Copioli, anche lui molto soddisfatto dell’accordo. “Siamo veramente orgogliosi del campionato Prestige di quest’anno. Il fatto che sia stato scelto da un’azienda come Ducati per debuttare ufficialmente nel motocross e dalla Rai per mandare in onda le gare è una doppia certificazione del lavoro di crescita svolto in questi anni. Il livello delle gare del Prestige è diventato altissimo, sia sul piano agonistico che su quello della diffusione mediatica. Finalmente, grazie a questa presenza della Rai, possiamo dire che il motocross sta entrando nelle case degli italiani: un obiettivo su cui abbiamo lavorato per molto tempo e che riteniamo fondamentale per la diffusione del nostro sport”.

Alessandro Castellani Ufficio Stampa FXAction

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