Seconda volta in terra russa. Il Mondiale MXGP e L’Europeo EMX250, dopo l’esperienza della passata stagione, ritornano a Orlyonok, cittadina sul Mar Nero a 150 chilometri da Sochi, sede delle Olimpiadi invernali 2014.
Team Silver Action KTM presente con due piloti: Stephen Rubini nel Mondiale MX2, Gianluca Facchetti nell’Europeo EMX250.
Nelle due sessioni di prove della MX2, quelle libere e quelle cronometrate, Stephen Rubini è quinto e settimo. Segno che la pista gli piace ed è a suo agio. Per le Qualifiche sembra tutto facile ma non è così. Per colpa di una scivolata, con ripartenza da ultimo, termina soltanto 17esimo. Senza abbattersi nel morale, Stephen si presenta al cancello di gara uno molto determinato e la dimostrazione viene dall’ottima quinta posizione conquistata dopo una rimonta dal 12esimo posto.
In gara due termina ottavo, anche in questo caso dopo una rimonta dal 21esimo posto. Nella classifica di giornata, con 29 punti, Rubini termina settimo assoluto mentre nella OVERALL è 19esimo ma in netta rimonta.
Per Facchetti è stata una gara dal sapore agrodolce, partita con il piede giusto è terminata al di sotto delle aspettative. Il miglior tempo nelle prove cronometrate ha subito messo di buon umore Gianluca, che già in gara uno, sperava di fare risultato. Nonostante una partenza nelle prime posizioni, Gianluca scivola, ma si rialza ed inizia a rimontare. Purtroppo un contatto con altro pilota gli danneggia fortemente la sua KTM ed una botta al ginocchio sinistro lo costringe al ritiro. La seconda va meglio: partito nei primi tre, Gianluca stringe i denti per cercare di portare a casa il risultato e qualche punto, ma il dolore al ginocchio e sempre più forte. Sul traguardo è 12° ma è una posizione che non veritiera perchè la velocità e la grinta c’erano tutte…. è manca soltanto un po’ di fortuna.
STEPHEN RUBINI #118 “E’ proprio stato un ottimo fine settimana. E’ il miglior risultato che ho ottenuto dallo scorso anno. Una settima posizione generale che mi fa molto contento e mi riempie di ottimismo. Ho fatto delle buone prove libere ed anche quelle cronometrate sono state soddisfacenti. Nel Warm up, dove ho fatto segnare il quarto tempo, mi sono reso conto che stavo bene e potevo fare due buone manche… e così è stato!!! Il quinto in gara uno e l’ottavo in gara due mi hanno permesso di chiudere settimo assoluto, una posizione che vorrei ripetere già dal prossimo GP in Lettonia”.
GIANLUCA FACCHETTI #22 “Dopo la POLE pensavo proprio di fare due buone manche. Purtroppo non è stato così. Nella prima sono partito bene, ma sono scivolato e nella caduta stato centrato da un altro pilota. Con la moto rovinata ed il ginocchio indolenzito ho provato a continuare ma ho dovuto presto desistere e prendere la via dei box. Nella seconda sono partito ancora bene ma il dolore al ginocchio si è aggravato e non mi ha permesso di mantenere un buon ritmo. Ho però strinto i denti perchè volevo assolutamente finire la manche. Mi spiace non aver raccolto quanto era nelle mie possibilità. Vedo che posso stare là davanti e cercare di giocarmela con gli altri, ma mi capita sempre qualcosa e non sempre è per un mio errore”.