Il quarto round del Mondiale MXGP si è svolto in Italia, sullo splendido tracciato del Ciclamino di Arco di Trento. Una pista scenograficamente unica che da molti anni è tappa fissa del torneo iridato.
Testo e foto- Mxreport.it
Era la prima volta per l’Amsil racing in questo palcoscenico, un traguardo storico per la nostra realtà che passo dopo passo e con la collaborazione dell’FZ motorsport si è affacciato anche al massimo campionato del motocross tradizionale.
Il GP del Trentino ha visto la partecipazione del nostro Filippo Zonta che come da regolamento, essendo una wild card, ha dovuto superare lo scoglio delle qualifiche a tempo. Solo i primi 20 potevano poi cimentarsi nella manche di qualifica del sabato e le gare della domenica.
Filippo ha ottenuto il 10° tempo superando brilllantemente il turno e qualificandosi per il resto del programma del GP.
Sabato pomeriggio, a chiusura della giornata di gare, si è svolta la RAM Qualifing race. Filippo è partito a metà gruppo e mentre stava tentando di risalire di qualche posizione è caduto pesantemente ed è stato costretto a ritirarsi.
Pieno di acciacchi la domenica Filippo ha stretto i denti partecipando ad entrambe le manche.
Al via della prima però è stato coinvolto in una caduta alla prima curva ed è ripartito tra gli ultimi. Dopo una gara tutta in salita è riuscito a sopravanzare qualche avversario per chiudere in 32° posizione.
In gara due lo start è stato migliore seppur di poco, ma questa volta mantenendo la calma giro dopo giro ha superato diversi avversari per chiudere con un 24° posto sul traguardo.
Una due giorni che ha confermato le qualità di Filippo che sicuramente in condizioni normali poteva tentare di portare a casa qualche punto. Vedremo se ci saranno altre occasioni per partecipare ad altri GP nel corso di questo 2023.
Per adesso chiusa quest bella parentesi nel prossimo week end ci aspetta la seconda prova dell’Italiano Pro Prestige che si disputerà su un altro tracciato che ha fatto la storia del motocross, il Maggiora Park.
FILIPPO ZONTA: “Il weekend è stato provante per me. Era iniziato abbastanza positivamente, nei turni cronometrati stavo bene e con qualche errore in meno si poteva essere un po’ più avanti. Poi la manche di qualifica ha compromesso abbastanza la situazione. Purtroppo ho fatto una brutta caduta, fortunatamente il fisico ha retto l’impatto che mi ha lasciato però delle forti contusioni.
La domenica è stata molto dura, la prima manche sono rimasto coinvolto alla prima curva e dopodiché ho fatto un po’ fatica a risalire. La seconda manche sono stato costretto ancora alla rimonta, poi a metà manche sono andato un po’ in difficoltà, i dolori stavano per fermarmi ma ho voluto terminarla tanto da guadagnare ancora posizioni nel finale concludendo 24°, che date le circostanze va bene.
Ringrazio il team per il bel lavoro e il clima positivo che c’è stato, gli sponsor per essere al nostro fianco e chi è venuto a supportarmi”.
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