Prenderà il via nel week end pasquale il torneo iridato al femminile. Molte le pretendenti al titolo, tutte a caccia della Van de Ven.
Ci aspettiamo molto da tante di loro. Tra ritorni, conferme e nuovi arrivi il mondiale woman vivrà di molti duelli e, almeno in partenza, di un’incertezza che verrà dissipata non prima di Aprile.
Iniziamo dalla regina, Nancy Van de Ven si sta preparando alla difesa del titolo e lo farà di nuovo in sella alla Yamaha del team Ceres 71.
Con lei una delle nostri maggiori speranze, Giorgia Blasigh. Il 2023 potrebbe essere quello buono per vederla combattere nelle posizioni che contano. Speriamo che l’inverno gli porti quei secondi che ancora mancano per lottare con le migliori.
Le avversarie sono tante, ad iniziare da un duo Kawasaki che fa letteralmente paura.
Anche se in team diversi, Courtney Duncan e Lotte Van Drunen rappresentano i peggiori incubi per l’olandesina detentrice del titolo.
La Duncan vorrà riprendersi quello che è stato suo. Il suo 2022 è stato altalenante, gli serve di ritrovare la costanza che l’ha portata a vincere i titoli dal 2019 al 2021 compresi.
La giovanissima Van Drunen salta sul 250 4T per essere da subito protagonista. Quello di cui è stata capace di fare tra i maschietti della EMX125 la dice lunga sul suo potenziale. Vediamo se tutte queste attenzioni saranno ben riposte, la cosa certa è che va fortissimo.
E poi c’è il rientro della nostra regina, dopo la sua seconda gravidanza Kiara Fontanesi ha voglia di mettere in riga tutte. Le capacità e l’esperienza sono dalla sua ma l’incognita è capire quanto lo stare lontano parecchio tempo dalle gare avrà influito. La speranza è di vederla da subito a lottare per i primi posti. I tanti titoli iridati parlano per lei.
Interessante l’arrivo di Fantic nel WMX con una grandissima interprete, Lynn Valk. La ragazza olandese è una di quelle da tenere in grande considerazione. Se il suo affiatamento con la moto nuova sarà immediato ne vedremo delle belle.
Larissa Papenmeier ha affiancato a sé stessa l’altra tedesca Fiona Hoppe per un team tutto teutonico in blu.
In blu passa anche Shana Van der Vlist, anche lei da tenere d’occhio.
La nostra Elisa Galvagno rimane dov’è (Millionaire) per tentare di fare il grande salto, cambia però il colore delle moto che diviene rosso GASGAS.
Un altro nuovo arrivo è quello di Charli Cannon, ragazza australiana di talento, che porterà in gara le blu del JK Racing. Siamo molto curiosi di vederla all’opera.
E poi la Andersen, la Verstappen, la Jakobsen, la Hughes e la O’Hara…….quanta concorrenza!!!
L’ultimo capitolo va ad altre due italiane che vedremo in gara al mondiale. Giorgia Montini con le Kawasaki del Fly Over e la giovanissima Emanuela Talucci con la KTM del Pardi Racing. Dove si collocheranno? Difficile dirlo ma speriamo in gradite sorprese.
Il livello cresce……e noi siamo curiosi di vedere fino a che punto.
PS speriamo di vedere le ragazze che corrono per i team italiani anche nel nostro torneo nazionale, sarebbe molto bello soprattutto per il nostro movimento. Uno stimolo in più a crescere per tutte le giovani italiane.
Foto prese dai vari profili Facebok delle atlete o del nostro archivio