Si è chiuso anche l’ottavo round di questo Mondiale 2021, la vittoria è andata ai piloti ufficiali del team KTM che hanno dovuto combattere fino alla fine in un GP incertissimo fino al termine.
Foto: Davide Messora
Il tracciato di Afyonkarahisar non era certo di quelli che fanno selezione. Bisognava rischiare qualcosa per arrivare davanti. In molti lo hanno fatto, ad alcuni è andata bene e sono arrivati davanti, agli altri è toccato assaggiare il terreno e perdere posizioni.
Lo start della MXGP
MXGP
La MXGP oggi ha premiato l’olandese volante che ha saputo sfruttare in entrambe le manche gli ultimi minuti di gara. Nella prima ne aveva di più e ha attaccato prima Febvre e poi Prado per prendere il comando e portarlo fino al traguardo. In gara due ha fatto da spettatore al duello in casa De Carli tra Prado e Cairoli e nel finale ha approfittato prima della caduta di Tony e poi di un errore di Prado per piazzarsi secondo e vincere il GP.
Jorge Prado con il coltello tra i denti oggi
Seconda manche che è andata a pannaggio del leader di campionato Tim Gajser che però ha pagato dazio in gara uno con un sesto posto condito da alcuni errori che lo hanno rallentato. Anche lui ha dovuto inventarsi qualcosa per arrivare davanti. La tabella rossa è ancora sua ma i contendenti lo stanno accerchiando, dovrà difendersi con i denti per portare a casa anche questo titolo.
L’arrivo vittorioso di gara due di Gajser
Quindi il GP a Herlings dicevamo, il secondo posto assoluto è andato a Jorge Prado che con un secondo ed un terzo posto ha preceduto Gajser sul podio turco. Lo spagnolo è sempre partito davanti ma la sua tenuta non è ancora ottimale visto che negli ultimi minuti tende a perdere sempre posizioni. Nei duelli con i suoi contendenti al titolo va spesso in difficoltà, ha bisogno ancora di un po’ di tempo ma arriverà ad avere quel pizzico di energia in più che gli permetterà di vincere. E’ comunque, al momento, la seconda forza di questo campionato a 13 punti da Gajser.
Tony andava forte oggi, la sfortuna però più di lui…..
Parliamo del nostro Tony Cairoli. Oggi ha lottato, era molto veloce, sicuramente come gli altri. In gara uno ha rischiato meno accontentandosi del quinto posto. Nella seconda manche ha fatto come al solito scintille con Prado nel tentativo di passare al secondo posto. Ma ad un paio di giri dalla fine nel saltino che lo riportava sul rettilineo di partenza non ha potuto evitare un paio di balle che erano stranamente in traiettoria. La caduta non è stata brutta ma tanto è bastato per fargli perdere tre posizioni ed è di nuovo giunto quinto. Purtroppo per lui oggi sono stati persi alcuni punti importanti per il campionato. Tony occupa sempre il quarto posto a 26 punti dallo sloveno tabella rossa.
Oggi Febvre poteva fare di più, rimane terzo in campionato
Quarto assoluto oggi e terzo in campionato Romain Febvre. Il francese è molto concreto quest’anno ed è sempre nel vivo dell’azione. Oggi gli è mancato qualcosina per arrivare davanti ma rimane a 17 punti dalla vetta. Sarà della partita.
Herlings rimane quinto ma rosicchia punti, ora sono 36 quelli che lo separano dal primo posto.
Mercoledì altra guerra, preparatevi!!
Bellissima la seconda manche del nostro Ale Lupino
Gli altri italiani sono andati bene. Lupino dopo una prima manche opaca si è riscattato con il sesto posto in gara due, bravissimo. Rimane nella top ten del torneo. Punti mondiali anche per Forato in entrambe le manche, la crescita continua.
Purtroppo per Ivo Monticelli questa stagione rimane stregata. La spalla questa mattina è uscita di nuovo. Risultato niente manche ed operazione ormai inevitabile…….che peccato.
Uno start della MX2
MX2
La MX2 ha detto Vialle, il francese doveva essere il favorito ma l’infortunio dopo la Russia lo ha tolto dai giochi. Ma oggi ci ha ricordato chi è il migliore. Vittoria in gara uno e caduta in gara due mentre stava attaccando Renaux per il primo posto. Sarebbe stata doppietta. Ma giungendo secondo ha comunque vinto il GP.
Tom Vialle è tornato, troppo tardi ormai
Secondo sul podio Maxime Renaux che dopo una prima manche in rimonta, chiusa al quarto posto, ha rotto subito gli indugi in gara due prendendo il comando per non lasciarlo più. Fortunatamente non ha avuto bisogno di lottare con Vialle per la caduta del francese della KTM, altrimenti le cose potevano cambiare.
Renaux vince gara due e rimane tabella rossa
Terzo Beaton che ormai è diventato una costante del campionato, il pilota Husqvarna è sempre nelle zone alte della classifica e non sembra volersi accontentare, vedremo cosa saprà fare nei prossimi GP.
Quarto, a pari punti con Beaton, Mattia Guadagnini. Dopo il bel secondo posto in gara uno Mattia non è riuscito a passare Beaton in gara due per salire sul podio. Il quarto posto nella frazione conclusiva gli ha sbarrato la strada del podio spalancandola all’australiano.
Mattia Guadagnini #101 sempre secondo in campionato
Giornata sottotono per Geerts, che rimane terzo in campionato, e per Fernandez che sembra aver perso il filo del discorso. Per entrambi urge una prova d’orgoglio.
A punti tutti gli altri italiani. In entrambe le manche Adamo e Facchetti (buon debutto sotto i colori del team Beddini, peccato per il contatto con Fernandez in gara due mentre era quinto), nella seconda anche per Valerio Lata al debutto nel mondiale. Bravo piccolo, avanti così!!
Ci vediamo mercoledì ragazzi, lo sappiamo i GP infrasettimanali non sono il massimo ma queste annate condizionate dal Covid sono quello che sono……
Ecco anche gli higlhlights!!!!
PS andate a veder il volo di Jonass, speriamo senza conseguenza…..
