Davanti al solito pubblico entusiasta e caloroso è partito il Mondiale 2018. Il Team SM Action Yamaha è sceso in Argentina, più precisamente in Patagonia, con il solo Alvin Ostlund perchè Simone Furlotti si sta riprendendo dall’infortunio al polso subito in allenamento ad inizio stagione.
Il tracciato di Villa La Angostura e sicuramente uno dei più belli e spettacolari, veloce ma con un fondo molto insidioso. La prima presa di contatto con la pista avviene nelle prove libere dove Alvin stacca un buon quinto tempo a poco più di un secondo dal leader. Nelle cronometrate invece 11esimo a soli due decimi dalla Top Ten.
Nella manche di qualifica, Ostlund è ottavo al primo passaggio, perde un paio di posizioni, ma poi nel finale le recupera e termina ottavo.
Purtroppo al via di gara uno di domenica mattina, Alvin è coinvolto in una caduta alla prima curva, venendo anche travolto Souza che lo seguiva. Fortunatamente non ci sono stati problemi particolari, Ostlund si rialza ma ormai il gruppo è molto lontano. Salito in sella, cerca di recuperare ma non va oltre la 23esima posizione.
Lo start della seconda manche non è buono. Al primo passaggio Ostlund è 18esimo, posizione che occupa per i primi tre giri. Poi, piano piano inizia una rimonta che lo porta in 11esima piazza ad un solo secondo dal decimo.
ALVIN OSTLUND #161
“Il fine settimana di questo primo GP della stagione è iniziato bene con l’ottava piazza nelle qualifiche del sabato, poi nella domenica qualcosa è cambiato. Nella prima manche sono partito bene ma alla prima curva ci siamo toccati in tanti e sono caduto. Ho provato a rimontare ma purtroppo non sono riuscito a prendere punti. Nella seconda gara ho fatto una brutta partenza ma sul traguardo ho chiuso 11esimo. Non sono soddisfatto di oggi ma sono sicuro che nella prossima gara avrò più fortuna”.