Un altro successo per i giovani della Maglia Azzurra. In Francia a Saint-Pierre-d’Albigny, località a 30 chilometri a ovest di Albertville, la nostra nazionale ha vinto il Trofeo Franco Italiano di Motocross, che ha visto confrontarsi numerosi piloti azzurri e transalpini delle classi 125 cc, 85cc e 65 cc.
Su una pista di buon livello tecnico, preparata in maniera ottimale, diversi piloti italiani hanno ottenuto le posizioni di vertice. Eccellenti le prestazioni nella 125 cc, dove i primi sei posti della classifica di giornata sono stati occupati dagli atleti azzurri. Andrea Rossi ha conquistato una bella doppietta vincendo gara 1 davanti a Cosimo Bellocci e Tommaso Sarasso e gara 2 su Alessio Bonetta e Bellocci. Rossi, Bellocci e Bonetta hanno completato la top 3 assoluta precedendo Sarasso, Gianluca Nebbia, e Giacomo Bosi.
Costante e concreto Samuele Chiantini nella 85 cc. E’ stato lui il migliore degli italiani con un 5° posto assoluto dopo un 5° e un 7° di manche. Francesco Gazzano (8° di giornata) aveva vinto la prima manche ma è caduto nella seconda; Alberto Elgari si è invece dovuto ritirare nel finale della prima heat per questioni tecniche mentre era 2°. Dietro a Chiantini nella top 10, si sono classificati Patrick Busatto, Davide Mei, Gazzano, Matteo De Sanctis e Davide Brandini. Vittoria al francese Diego Haution (2° e 1° di manche).
Importante vittoria assoluta per Davide Zanone nella 65 cc grazie ad un 1° e un 2° posto di manche. Alle sue spalle nella classifica di giornata, il francese Dorian Parisis davanti ad un positivo Edoardo Martinelli (2° e 5°). Quarto il giovanissimo Nicolò Alvisi.
L’Italia ha vinto il Trofeo totalizzando 144 punti contro i 206 della Francia.
Roberto Rustichelli, Coordinatore del Gruppo di Lavoro Minicross FMI: “E’ stata una giornata ottima sotto tutti i punti di vista, sia dei risultati (di squadra e individuali) che delle prestazioni. Siamo molto soddisfatti perché i nostri ragazzi hanno corso su una pista difficile ma ottima per fare esperienza. Segnalo la proficua collaborazione con la FFM (Federazione Francese di Motociclismo) con cui abbiamo avuto modo di confrontare le relative esperienze e metodologie di lavoro. Ringrazio tutti gli atleti, le famiglie e i Tecnici FMI Christian Beggi, Massimo Beltrami e Stefano Barbieri per il grande lavoro svolto”.