Il talento è indiscutibile, la moto e il team dei tuoi sogni anche, ora basta dare del gran gas e portare a casa il massimo.
Questi erano i presupposti dell’annata 2017 di Michele Cervellin, ormai una certezza del motocross nazionale. La Honda HRC l’aveva inserito nel suo programma in MX2 per fare tutto il mondiale, e così è stato. Ma a volte le stagioni non vanno come vorremmo, chiamatela come volete ma di sicuro Michele non è soddisfatto. Lo si sente dalle sue parole, eppure un 12° posto nel mondiale e un titolo italiano portato a casa non sono risultati da buttare. Ma la sua consapevolezza gli suggerisce altro. Lo abbiamo incontrato per chiederne i motivi e per avere le sue sensazioni ora che la stagione è finita. Poche domande che però ci hanno dato il quadro della situazione, che ancora non è chiara soprattutto per il suo futuro…..
Ciao Michele, iniziamo da un bilancio di questa annata, iniziata bene direi ma poi costellata di infortuni più o meno gravi che ne hanno condizionato il resto, quanto ha pesato tutto ciò? Raccontaci un po’ questo 2017….
La stagione era iniziata al massimo poi da Lamezia con l’infortunio al dito non sono più riuscito ad allenarmi come volevo e tornare come ad inizio stagione … è stato quindi faticoso riprendere il ritmo! Il taglio al braccio in Russia mi ha procurato molte difficoltà anche perché ha fatto infezione e ho preso due batteri; ho anche subito un’operazione per pulire il tutto!
A Loket mi sono presentato con 39.5 di febbre e tonsillite, ho gareggiato e ho passato poi la settimana successiva in ospedale in Belgio!
Per concludere mi sono strappato l’adduttore… non pensavo che un muscolo rotto potesse fare così male! L’ho rotto in America e ancora adesso da fastidio! A causa di tutti questi infortuni non sono mai più riuscito ad allenarmi nella giusta maniera! Spesso mi sono presentato alle gare senza allenamento.
Alla fine un titolo italiano portato a casa, un 12 mondiale e il MX delle Nazioni. Parlaci di quest’ultima gara corsa anche questa non al 100%…..
Sono contento per aver vinto un altro titolo italiano ma sinceramente quest’anno miravo ad una buona posizione al mondiale, il 12esimo posto non è di certo quello che volevo.
Sono stato contento di far parte della squadra italiana al nazioni, essere compagno di squadra del pluricampione Cairoli è sempre un onore; anche del mio collega Alessandro certamente che quest’anno verso fine stagione ha migliorato sempre di più.
Mi spiace non essere stato al 100%, avremmo putito fare di più.
A fine stagione hai avuto l’occasione di correre con la nuova CRF 250 – 2018, ci parli un po’ di questa moto? Pregi e difetti se c’è ne sono….
Il crf 250 2018 è una moto completamente diversa dalla precedente! L’ho usate alle ultime gare di mondiale, come ciclistica/telaio è facile come d’altronde lo era anche la vecchia mentre il motore nella risposta al gas è un po’ lento; da metà in poi però gira forte!
Parliamo del tuo 2018. Dopo che la Honda ha rimescolato le carte ti sei ritrovato a dover trovare un altra soluzione. Puoi dirci cosa è con chi affronterai il 2018?
La prossima stagione è ancora un bel punto di domanda, ci stiamo lavorando! Di certo voglio essere presente e spero di potermi riscattare considerando com’è andata quest’ultima stagione. Appena avrò notizie certe vi farò sapere!
Ci parli del tuo rapporto con i social network? Che ne pensi e che uso ne fai?
Non sono un grande amante dei social network, cerco sempre di impegnarmi a pubblicare foto riguardanti i gp perché so che è un lavoro utile da fare e in questo mi aiuta la mia morosa Gloria.
Vuoi ringraziare qualcuno in particolare per questa stagione?
Ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato. Ringrazio HRC in primis, mi hanno dato un opportunità fantastica senza farmi mancare mai nulla, il gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, il mio meccanico Denis Gobbin che mi segue sempre ormai da due anni, i fratelli Martin che mi sono vicini da circa dieci anni ormai, Alex Zanni che ha sempre buoni consigli da darmi in pista e tutto il mio fans club… è sempre un piacere avere il tifo!
Grazie Michele per la tua disponibilità, arrivederci al 2018!!
Grazie a voi di Mxreport, ci rivediamo in pista!!