Nonostante una clavicola fresca di infortunio l’olandese Herlings vince l’MXGP d’Indonesia e pareggia i conti con Cairoli, entrambi conquistano un primo e secondo nella due manche.
Foto: Youthstream
In una giornata nuvolosa e con qualche attimo di pioggia, a Pangkal Pinang si sono svolte regolarmente le quattro manche valide per il 12° round del Mondiale MXGP 2018. L’elevata umidità, quasi il 90%, e la pista molto segnata e insidiosa sono stati i fattori determinanti di questo Gran Premio.
Herlings si è rivelato ancora una volta il dominatore del Campionato, nonostate sia risalito in moto solo ieri dopo l’infortunio di metà giugno alla clavicola ha retto i 30’+2 giri delle due manche e solo in gara-1 ha lasciato andare il nostro Cairoli verso la vittoria rimanendo in seconda piazza. Nella seconda manche invece è partito in testa ed ha resistito con un buon ritmo fino all’ultimo. A 3 giri dalla fine una caduta sembrava aver compromesso la sua gara, ma Cairoli dopo averlo superato ha sbagliato a sua volta e l’olandese è ripassato in testa e così sono rimasti fino all’arrivo. Pari punti tra i due e distacco che rimane come due settimane fa dopo l’MXGP di Lombardia a 12 punti.
Il nostro portacolori, dopo la vittoria in gara-1 ottenuta con un ampio margine, era scattato in testa nella seconda manche, ma poi Herlings e Gajser l’hanno superato e l’olandese è scappato via in testa come suo solito. Cairoli, autore di una caduta, si è rimesso in scia a Herlings e piano piano ha recuperato metri fino agli ultimi tre giri quando Herlings è scivolato e gli ha lasciato strada. Cairoli però dopo pochi metri è caduto di nuovo nella stessa curva del primo errore e ha visto ripassare il rivale. Non è più riuscito a ricucire lo strappo anche perchè nella caduta sembra aver picchiato la mano sinistra, dolorante dopo l’arrivo.
Al terzo posto il francese Febvre, quinto e terzo nelle due gare, a pari punti con lo sloveno Gajser, due quarti posti per lui. Quinto Desalle, che dopo il terzo posto della prima manche, nella seconda ha commesso qualche errore di troppo ed ha chiuso ottavo.
11° piazza per Alessandro Lupino, 13° nella prima manche corsa in recupero dopo un’errore mentre era nei primi dieci. Nella seconda manche è scattato intorno al 17° ed ha recuperato ancora una volta fino all’11° all’arrivo.
In MX2 prima vittoria in carriera per il sudafricano del team Honda HRC Calvin Vlaanderen, incredulo dopo aver tagliato il traguardo di gara-2 dove ha condotto dall’inizio alla fine è scoppiato in un pianto liberatorio per la sua prima affermazione assoluta della sua vita. Aveva concluso al terzo posto nella prima manche, dopo esser stato sopravanzato da Jonass negli ultimi giri.
Non è stata la solita giornata dominata dai colori arancio KTM quella di Pangkal Pinang, infatti al secondo posto troviamo l’ufficiale Husqvarna Thomas Covington, vincitore in solitaria di gara-1, ma poi solo quarto nella seconda. La prima KTM Red Bull è quella dello spagnolo Jorge Prado, che ha ottenuto un quarto ed un terzo posto oggi. Per lui due punti recuperati sul capoclassifica Pauls Jonass, ottimo secondo nella manche di apertura, ma più opaco in gara-2 dove ha ceduto molte posizioni dal secondo iniziale fino al settimo al traguardo.
Quinta posizione per il pilota lettone che mantiene la vetta della classifica con sette punti sullo spagnolo Prado. Quarto di giornata l’inglese Ben Watson,ottimo secondo in gara-2.
Michele Cervellin è stato ancora una volta il migliore degli italiani ed ha chiuso al 9° posto assoluto con un’ottavo ed un decimo nelle due gare, mentre il suo compagno di squadra Furlotti è stato 12°. Per Michele un’altra posizione in classifica recuperata, ora si trova all’ottavo posto.
Il campionato MXGP non si ferma e settimana prossima correrà un’altra gara nel continente asiatico, a Semarang in Indonesia.
