testo e foto: Offroadproracing

Nutrita, come ogni anno, la partecipazione dei media internazionali, che seguiranno da vicino le gare degli Internazionali per farsi una prima idea delle forze in campo in vista della stagione iridata. Con un parco partenti di livello stratosferico in tutte e tre le classi, gli Internazionali d’Italia SDV Series si preannunciano anche per quest’anno come la più ricca ed interessante serie continentale. Ben 16 i titoli iridati in gara in MX1, un record assoluto che conferma l’inarrestabile crescita degli Internazionali che si contraddistinguono come un irrinunciabile banco di prova per la maggioranza dei migliori team e piloti di Motocross del mondo.

A capitanare la lista degli sfidanti in 450 sarà il nove volte Campione del Mondo Tony Cairoli che dovrà difendere con la sua KTM, il titolo della MX1 conquistato agli Internazionali nel 2017, dagli attacchi del compagno di marca Jeffrey Herlings, del duo Yamaha Romain Febvre e Jeremy Van Horebeek, dal pilota di Honda HRC Tim Gajser, senza dimenticare il binomio della Husqvarna formato da Gautier Paulin e da Max Anstie. In gara anche i tre piloti in blu della Yamaha Wilvo: Arnaud Tonus, Shaun Simpson e Jeremy Seewer, al debutto in gara col 450. Tra i protagonisti della classe regina anche Max Nagl, in gara per la prima volta con la pesarese TM, Josè Antonio Butron col Team KTM Leopard, Tannel Leok con la sua Husqvarna e Alessandro Lupino che esordirà sulla sua nuova Kawasaki del team Gebben.

In MX2 il Campione del mondo in carica Pauls Jonass scenderà in pista per la prima volta con il numero 1 sulla tabella della sua KTM e dovrà vedersela con ben 62 piloti iscritti in 250, tra i quali i due portacolori azzurri Michele Cervellin (Honda) e Samuele Bernardini (TM); con Hunter Lawrence e Bas Vaessen che con Calvin Vlanderen debutteranno in sella alle loro Honda CRF, con Vseva Brylyakov e Ben Watson per la prima volta in sella alle Yamaha, come il campione europeo della 250 Morgan Lesiardo e Zachary Pichon, per la prima volta in gara con la KTM. Altro esordio per Gianluca Facchetti, che da Campione del Mondo della 125, debutta in sella alla 4 tempi a Riola su KTM, come Matteo Puccinelli.

Spettacolare anche la lunga lista degli iscritti in 125, dove i nomi italiani la fanno da padrone e dove la battaglia sarà come sempre interessantissima e combattutissima.

Spettacolo assicurato quindi per gli spettatori che come ogni anno accorreranno numerosi a vedere dal vivo i loro idoli nelle tre tappe che attraverseranno l’Italia, iniziando con la profonda e insidiosa sabbia di Riola, in Sardegna, passando per il duro e tecnico tracciato di Noto, in Sicilia e terminando sulla spettacolare pista di Mantova dove verranno assegnati i titoli della MX1, MX2, 125 e della classe Elite che mette in palio uno strabiliante montepremi di ben 120.000€.

Grande sarà lo spettacolo anche per chi seguirà da casa la diretta web in streaming gratuito delle tre gare sui social media OffRoad e sul sito www.offroadproracing.it, con il primo appuntamento fissato per le 13.20 di domenica 4 febbraio, per tre consecutive domeniche pomeriggio da brivido!