Romain Febvre del Kawasaki Racing Team MXGP ha completato il suo anno da medaglia d’argento nel campionato mondiale di motocross FIM MXGP con il suo tredicesimo podio della stagione nel GP di Gran Bretagna a Matterley Basin.
Comunicato e foto: Kawasaki racing team MXGP
Il francese, il più veloce nel warm-up, sfoggiava l’iconica grafica del 1990 per l’ultimo GP della stagione mentre Kawasaki celebra i cinquant’anni della gamma KX.
Entrando in prima fila alla prima curva, ha perso leggermente slancio quando la sua moto è stata toccata da un rivale ed è uscito sesto e, con il sorpasso quasi impossibile sulla superficie ultraveloce, ha dovuto aspettare con frustrazione fino al sesto giro prima di poter finalmente dire qualcosa. passare alla quinta.
Il gruppo di testa era ancora compatto, ma una piccola scivolata gli è costata otto secondi prima di mostrare una velocità scandalosa, facendo segnare i tre giri più veloci della gara mentre riportava indietro i leader prima di esaurire il tempo per lanciare una sfida, quindi ha dovuto accontentarsi per il quinto, a meno di sei secondi dal vincitore.
Un salto disordinato fuori dal cancello in gara due lo ha visto nuovamente taggato all’ingresso della prima curva, ma lo stilista impeccabile è riuscito a raggiungere il sesto posto in poche curve e ad avanzare di un’altra posizione già prima del completamento del primo giro. Attaccando con ferocia, è riuscito a superare con precisione il quarto posto al terzo giro, è arrivato terzo al sesto giro e si è fatto strada fino a un combattuto secondo posto al nono giro, assicurandosi il suo tredicesimo podio su diciotto GP disputati durante la stagione, confermando così il suo corridore. -up piazzamento nella serie.
Romain Febvre: “Oggi mi sentivo davvero a mio agio e ho avuto un ottimo inizio nella prima gara, ma ho toccato qualcuno alla prima curva e sono sceso al sesto posto. Qualche giro dopo la ruota posteriore è scivolata fuori in una curva e ho perso un po’ di tempo, ma sono tornato per finire a meno di sei secondi dal vincitore, quindi ero contento della mia velocità. Nella seconda manche ho superato gli altri ragazzi per finire secondo; Tim era troppo lontano ma sono stato contento di concludere di nuovo la giornata sul podio. I miei risultati sono stati OK nel primo trimestre dell’anno, ma stavo solo perdendo il podio ogni settimana; poi da metà stagione sono stato davvero costante con le vittorie del GP e i podi quasi ogni settimana. Ho avuto più vittorie in GP di chiunque altro, tra cui cinque consecutivi. Ora ho due medaglie d’argento con Kawasaki, quindi continuiamo a lavorare per migliorarne una l’anno prossimo“
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